lunedì 21 ottobre 2019

IN STUDIO NONOSTANTE

Pensieri e preoccupazioni, una brutta notizia e l'idea che qualcosa di impegnativo sta per mettersi nel mezzo ai tuoi piani... ho capito, anche con molta fatica, che smettere di fare ciò che si ama non aiuta ma peggiora le cose. Anche se solo per due ore, ma fare quello che ti fa stare bene si deve farlo.
Non cambierà le cose ma cambierà il modo in cui le guardi.
Ieri ho saputo che dovrò affrontare dei lavori a casa un po' più impegnativi di quello che pensavo ( la casa dove sono venuta ad abitare da nemmeno un anno)...
Le preoccupazioni mi bloccano, lo ammetto.
Smetto di fare tutto e inizio a rimuginare, parlando solo di quel problema, come se facendomi fumare il cervello io possa risolvere le cose.
Bene lo so sono fatta così, quindi la medicina è fare quello che amo e quello in cui riesco meglio. I problemi faranno sempre parte della mia vita, piccoli o grandi, il modo di guardarli lo posso cambiare.




Lasciarsi ispirare da un popolo che con la pittura ringrazia la natura: Le tribù della valle dell'Omo in Etiopia.


Il sonno è inserito in un articolo sul web che parlava e documentava con la foto di Hans Silvester di alcuni giovani membri di tribù etiopi e sono rimasta affascinata come lo si resta difronte a qualcosa di puro e incontaminato e così meravigliosamente correlato all'essere uomini su questa terra.



Se nella mia pittura riuscissi a trasmettere quello che questi corpi nelle foto mi trasmettono, mi sentoi più potente di Picasso, più colorata di Matisse e più bambina di Chagall. 
Queste persone non vedono mostre, non vedono televisione e non hanno cellulari, eppure sono artisti sorprendenti connessi con l'universo.






Vi posto qui sotto il link originale di Lisa Vagnozzi





https://www.greenme.it/vivere/arte-e-cultura/tribu-valle-omo-corpi-dipinti/?fbclid=IwAR1cwBV5FM9nEd0yxvvKY31hHWlvhIydj_z9_JhPQos9_F2RASP0lPm9BF4

Arte Fiera a PADOVA, 15-18 NOVEMBRE



Preparare una fiera mette in discussione, lo dico senza rammarico o vergogna, ma davvero porta con se una piccola crisi, perché riuscire a raggruppare insieme diversi lavori e lasciarne a casa altri, capire quali, capire se è la scelta giusta... tutto questo è un po' un salto nel vuoto.
Si lavora tanto  meglio quando siamo senza pressione, però senza pressione il rischio è anche quello di perdersi e di sentire di farlo solo per se. E quindi?! E quindi nel fare la migliore medicina... il mio appuntamento é a Padova a Novembre. Se potete passate a trovarmi!


https://www.artepadova.com/